martedì 27 dicembre 2016

Love Actually - L'amore davvero (2003) di Richard Curtis


Trailer del film



Un brutto film, con una fotografia e una regia veramente scadenti che banalizzano ogni singola scena. L'intreccio aveva una buona base di partenza, ma ogni singola storia viene banalizzata e farcita di buonismo e melassa. Non mancano numerosissimi cliché che rendono insostenibile la visione. Per me un completo disastro, talmente inverosimile da non creare alcun interesse nello spettatore. Personaggi piatti e banali non aiutano la narrazione. Colonna sonora sfruttata malamente.

venerdì 23 dicembre 2016

Devil (2010) di John Erick Dowdle


Trailer del film


Un brutto horror che sfrutta male una buona idea di partenza. La trama parte in maniera intrigante, ma è subito visibile come la narrazione stia prendendo una brutta piega. Il ritmo è troppo lento e rende fin troppo faticosa la progressione. Se inseriamo anche dei personaggi bidimensionali e una ripetitività snervante abbiamo ottenuto un mezzo disastro. La regia rende tutto comprensibile, con alcuni momenti riusciti, ma nel complesso non crea un racconto appassionante. Le riprese in esterno sono orribili e alcune scene sono ridicole.

Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali (2016) di Tim Burton


Trailer del film


Inizio veramente ispirato e creazione di un microcosmo ben strutturato e interessante. Nel complesso la prima parte ha uno sviluppo molto incalzante, che riesce a coinvolgere lo spettatore creando una bella atmosfera dai tratti macabri. Purtroppo la seconda parte si perde un po' nel banale, avviandosi verso una conclusione un po' tirata via e sbrigativa, anche se alcuni guizzi non mancano. Fortunatamente un Samuel Jackson ispirato aiuta la storia nei momenti più deboli. Anche il ritmo va un po' peggiorando verso il finale, essendo presenti fasi concitate un po' troppo lunghe. La mano di Burton è visibile, per via di alcuni tocchi da maestro, soprattutto sul lato visivo. Le parti macabre sono rese con una leggerezza affascinante.

Echi mortali (1999) di David Koepp


Trailer del film



Il film ha una trama veramente ben strutturata e che riesce ad appassionare, grazie ad una crescita costante nella tensione e nella percezione del pericolo. Alcune scene sono magnifiche, come quella durante l'ipnosi, che dimostra una cura visiva non comune. L'evolversi del racconto non è banale e risulta sempre interessante. Viene ben mostrato come dietro un'apparenza immacolata possa nascondersi una realtà torbida. I personaggi sono veramente ben amalgamati e, soprattutto il protagonista, ha uno sviluppo veramente coinvolgente. La regia è ottima, dato che ritma bene la vicenda e dà il giusto tono a tutto il racconto. La fotografia è molto bella, con alcune sequenze veramente pregevoli. Non parlo di una pietra miliare, ma sicuramente di un prodotto di qualità.

giovedì 15 dicembre 2016

Animali fantastici e dove trovarli (2016) di David Yates


Trailer del film


Buona opera che non annoia. La storia è abbastanza classica e ha i suoi momenti, ma nel complesso non riesce a stupire. Alcuni aspetti potevano essere meglio approfonditi e il finale scade un po' nel banale. L'universo creato è molto interessante e promette bene per le future pellicole, le quali potranno contare su numerosi spunti da cui partire. Il protagonista è ben caratterizzato e risulta interessante. I comprimari sono più abbozzati, ma svolgono ben il loro ruolo. La regia tiene un buon ritmo, ma non crea un racconto memorabile, anche se visivamente molto carino. Gli animali sono ben inseriti nella pellicola, senza però risultare l'unico fulcro della storia. Colonna sonora ben fatta.

mercoledì 14 dicembre 2016

Non c'è più religione (2016) di Luca Miniero


Trailer del film


Mediocre commedia con poca verve e troppo buonismo. l'idea di base è interessante e l'inizio non è male, ma lo sviluppo perde gradualmente di verve, scadendo in un buonismo eccessivo. Lo scontro fra religioni poteva avere sviluppi molto interessanti, ma non viene affontata con il giusto piglio e risulta un po' scialba, alla fine. Alcuni momenti sono abbastanza divertenti, ma gli episodi degni di nota sono troppo pochi per portare avanti la narrazione. I personaggi sono sviluppati senza troppe sfaccettature e alcuni aspetti sono lasciati troppo in disparte. La regia è mediocre e non riesce a risollevare un prodotto che si perde nella mediocrità, vanificando un buon incipit.

The Woman in Black (2012) di James Watkins


Trailer del film


Horror discreto, ma onesto. La storia non ha nulla di nuovo, ma sfrutta discretamente le sue carte. Il ritmo va spesso in affanno ma nel complesso la narrazione scorre bene. L'atmosfera e la messa in scena sono abbastanza curate e riescono a coinvolgere. Alcuni momenti sono riusciti e sono abbastanza macabri, ma c'è un uso veramente eccessiva di jump scares. I personaggi non sono nulla di speciale e non appassionano molto. Il finale è un po' telefonato, ma onesto. La regia è senza guizzi e non sviluppa la vicenda a dovere, ma crea una discreta atmosfera. Colonna sonora nella media.

Hellbound: Hellraiser II - Prigionieri dell'Inferno (1989) di Tony Randel


Trailer del film


Un seguito che non delude e che continua degnamente la saga. La sceneggiatura è di livello e fa proseguire in maniera intelligente la storia. Le ambientazioni sono veramente belle e artisticamente ispirate, alcune delle quali riescono a stupire. L'atmosfera creata è molto buona e l'arrivo dei Cenobiti ha sempre un grande impatto. La parte nella loro dimensione è molto bella. Ovviamente il lato visivo ricalca molto lo stile del primo episodio, ma senza disturbare, creando invece continuità fra i due. Anche i personaggi sono molto interessanti e non sembrano fini a se stessi, risultando funzionali alla trama. Interessante approfondimento sulla natura dei Cenobiti.

In cerca di Amy (1997) di Kevin Smith


Trailer del film


Grandissima commedia, irriverente e matura. La trama è veramente interessante e ben sviluppata. Sono trattati, in maniera molto intelligente, molti temi attuali relativi alla sessualità e al rapporto fra le persone. I dubbi di Holden sono ben strutturati e la sua presa di coscienza risulta non banale né conciliatoria. Bellissima l'ironia sempre presente, che causa molta ilarità senza risultare mai fine a se stessa. Personaggi veramente interessanti e che hanno uno spessore invidiabile. La regia ritma benissimo la vicenda e riesce a portarla avanti magistralmente. Ben utilizzati alcuni montaggi alternati e messa in scena curata e mai cupa.

martedì 29 novembre 2016

The Wailing (2016) di Na Hong-jin


Trailer del film


Narrazione ben sviluppata e componente horror sfruttata benissimo. Ottimo coinvolgimento e sviluppo incalzante, fino all'ottimo finale. Bellissimi ribaltamenti di prospettiva. Ben gestita l'ironia del protagonista che va a calare verso il finale. Il microcosmo creato è veramente solido. Personaggi di spessore, ben gestiti e con molte sfaccettature. Regia di qualità e fotografia veramente curata. Ottima colonna sonora.

La Mecanique de l’Ombre (2016) di Thomas Kruithof


Trailer del film


Inizio veramente ben fatto, ma con uno sviluppo poco ispirato. La trama posiziona bene le sue pedine, ma poi ha un intreccio canonico e inutilmente complicato, anche se abbastanza appassionante. Finale poco curato. Gli intrighi politici sono interessanti, anche se non molto critici.I personaggi non hanno un gran spessore, salvo il protagonista.La colonna sonora è buona e lo stile registico ha alcuni momenti pregevoli.

Le vite degli altri (2006) di Florian Henckel von Donnersmarck


Trailer del film


Grande opera che descrive una vicenda in cui l'umanità vince sull'odio. La trama è veramente bella e viene sviluppata con intelligenza. Interessante il parallelismo fra la spia Gerd e lo spettatore nel seguire la vita dello scrittore. Gerd vive la sua vita attraverso quelle delle persone che spia, senza interferire mai. Veramente un bel personaggio, anche per via del suo sviluppo. Ambientazione costruita molto bene e che dà un forte senso di insicurezza, essendo dominata dalla diffidenza reciproca. Finale veramente bello e toccante. Ottima regia che riesce a ritmare bene il racconto e a dargli una forte impronta emotiva. Attori veramente in forma che rendono interessanti i personaggi.

Christine (2016) di Antonio Campos


Trailer del film


Bell'analisi di una terribile storia vera. Vedere la caduta lenta ed inesorabile di Christine disturba e coinvolge, essendo raccontata con una discreta cura. La protagonista è fantastica e porta avanti una narrazione ben strutturata. Bello il triste finale. I media sono aspramente criticati per via della ricerca della spettacolarizzazione delle notizie. La regia ha una bella tecnica e racconta senza fronzoli. Messa in scena curata e realistica. Buone musiche.

We are the tide (2016) di Sebastian Hilger


Trailer del film


La trama riesce ad interessante e a creare il giusto mistero. La vicenda viene ben sviluppata, anche se sul finale si perde un po' l'impronta sci-fi per puntare sugli aspetti umani. Finale un po' troppo criptico che spiga troppo poco. Bello come la bassa marea sembri rappresentare la perdita di vitalità del paese. I personaggi non sono male e formano un bell'ambiente. Regia buona, ma a volte un po' troppo ricercata.

Live Cargo (2016) di Logan Sandler


Trailer del film


La forma ricercata, ma non riuscita, non salva un film con una storia insulsa e senza mordente. La coppia di protagonisti è inserita molto male nella narrazione e sembra solo un mero riempitivo. L'ambientazione invece è interessante, ma mal sviluppata. Bianco e nero mal fatto e senza grande gusto. il regista ci regala delle belle inquadrature, insieme a riprese brutte e confusionarie. Personaggi abbastanza piatti.

The Arbalest (2015) di Adam Pinney


Trailer del film


Opera veramente interessante e che coinvolge grazie ad una bella messa in scena, anche se si perde un po' nella narrazione. Bel nonsense, ma a volte è un po' troppo spinto. La storia è molto piacevole e si fa ben seguire. Interessante come da un amore folle nasca uno strumento di morte. I personaggi sono irresistibili per via della loro travolgente ironia. La regia costruisce con maestria una narrazione non facile.

Apprentice (2016) di Boo Junfeng


Trailer del film


Idea veramente interessante realizzata non molto bene. il ritmo è troppo lento e la trama è troppo sfilacciata per appassionare quanto dovrebbe. I personaggi non hanno la giusta profondità e un finale furbetto e prevedibile non aiuta. Nonostante questo gli attori e la fotografia sono buoni e alcune scene non sono male. La regia gestisce male una storia che poteva avere ben altro spessore. Colonna sonora non pervenuta.

domenica 20 novembre 2016

Il ponte delle spie (2015) di Steven Spielberg


Trailer del film


Buon film di Spielberg che pecca un po' nella narrazione, essendo un po' troppo dilatata, anche se risulta indubbiamente una storia interessante. Ben fatta è l'analisi delle due potenze in cui nessuna delle due spicca per integrità, anche se gli USA fanno la parte dei buoni. Bella la scena dell'indottrinamento dei bambini americani, che fa capire fino a che punto i due poli politici si siano spinti per prevalere. Buona la vena ironica. La narrazione risulta molto chiara e lineare e mantiene un ritmo un po' troppo piatto, che però non mina eccessivamente la qualità narrativa. Fortunatamente dei personaggi di spessore e una tecnica di qualità riescono a non far pesare troppo questo difetto. Spielberg mantiene una qualità tecnica molto buona, con dei movimenti di macchina e una fotografia che caratterizza molto bene l'ambientazione.

Dead Silence (2007) di James Wan

Trailer del film


Si nota la mano di Wan che dà al film un taglio molto curato e di classe. La messa in scena e la regia coinvolgono molto e permettono di portare avanti molto bene una trama che funziona, nonostante alcune falle e un finale un po' forzato. I momenti horror sono veramente ben strutturati e creano bene la tensione. I personaggi non sono molto caratterizzati, ma funzionano. Colonna sonora bella che rimanda ai film horror anni 70/80. Quindi, un prodotto sopra la media ma non trai migliori di Wan.

sabato 12 novembre 2016

Slow West (2015) di John Maclean


Trailer del film


Buon road movie ad ambientazione western. La storia coinvolge e mostra senza filtri la crudeltà dilagante durante il periodo del vecchio West. Lo sviluppo narrativo è buono e riesce a creare un certo interesse, vista la differenza negli intenti dei due compagni di viaggio. Molto interessante è la totale mancanza di moralità che caratterizza quasi tutti i personaggi. Lo sviluppo narrativo ha delle svolte interessanti che non lo rendono banale. Il ritmo a volte è un po' troppo lento, ma non ha mai cali gravi. La regia riesce a raccontare bene la vicenda, dandole un taglio molto interessante, anche se non riesce quasi mai a stupire. Alcune inquadrature risultano pregevoli, soprattutto nello scontro finale. Buona colonna sonora. Personaggi interessanti e ben delineati, che presentano discrete sfaccettature.

Mine (2016) di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro


Trailer del film


Opera che non convince a causa di alcune trovate narrative mal sfruttate. La trama comincia in maniera interessante, anche se appare difficile da portare avanti con efficacia. La prima metà del film non convince a causa del ritmo eccessivamente lento e dallo scarso interesse causato dalle situazioni iniziali, che sembrano solo di preparazione alla seconda metà. Quest'ultima risulta ben più ispirata e ha delle sequenze abbastanza buone anche dal lato visivo. I temi trattati e il loro sviluppo non sono ben fatti e risultano veramente banali. Nel complesso la seconda parte scorre bene, ma sul finale diventa un po' troppo sentimentale e ha una risoluzione che non convince, essendo fin troppo scontata e tirata via. Dal lato tecnico il lavoro svolto non è granché, considerando anche la cattiva gestione dello sviluppo narrativo. Buona fotografia, che riesce a dare un bel tono alle scene diurne e notturne. Sui personaggi è stato fatto un lavoro sufficientemente curato, anche se non mancano stereotipi e leggerezze che minano un po' il tutto. Bravo il protagonista. Un'occasione mancata, ma al cinema italiano fanno bene questi esperimenti.

Possession (1981) di Andrzej Żuławski


Trailer del film


Grandissimo e atipico horror che riesce a disturbare moltissimo. La trama non è semplice da seguire, ma riesce ad appassionare e a suscitare curiosità. Molto bello il lento degrado nel quale cade la coppia di protagonisti, i quali scendono sempre più nella perdizione e nella malvagità. Veramente ben fatta è l'evoluzione psicologica dei personaggi, con particolare merito a quella di Anna. La donna viene mostrata portatrice di corruzione, ma anche di linfa nella vita degli uomini, i quali dipendono dall'altro sesso. I momenti horror sono veramente ben strutturati e l'inserimento del sovrannaturale non è forzato, ma anzi risulta veramente bello e disturbante. Fantastico il finale volutamente aperto e veramente pessimista. La tecnica registica è di ottimo livello e riesce a calare lo spettatore nella grottesca vicenda. I movimenti di macchina e la messa in scena sono di alto livello e mantengono una qualità narrativa eccellente. Gli attori sono fantastici e danno vita a personaggi che lasciano il segno. Belle musiche.

giovedì 3 novembre 2016

La fine del mondo (2013) di Edgar Wright


Trailer del film


Fantascienza di alto livello che non si prende sul serio e riesce a divertire molto. La pellicola scorre benissimo e lo sviluppo della trama, nonostante alcuni passaggi fin troppo classici, riesce ad appassionare e a coinvolgere fino alla fine. Il ritmo è eccellente e una buona costruzione delle scene permette di non avere mai grossi cali qualitativi. Molto interessanti le numerose citazioni ai classici di fantascienza, che vengono usate per valorizzare la trama. Finale veramente ben fatto e geniale. Uno dei punti di forza della pellicola è la qualità delle scene comiche, che posseggono dei tempi ottimi e non sono mai sottotono. La regia gestisce tutto con maestria, mantenendo lo stile che ha contraddistinto i primi due capitoli della Trilogia del Cornetto. Anche il montaggio si mantiene su ottimi livelli, con il giusto ritmo e una discreta cura. Gli effetti speciali sono ben fatti e i dialoghi sono studiati per divertire lo spettatore. Rispetto ai primi due capitoli sembra mancare un po' di freschezza nel racconto ma siamo comunque su alti livelli. Bella riflessione sul difficile passaggio all'età adulta, sull'indottrinamento dei popoli attraverso messaggi dall'apparenza innocua.

Gangs of New York (2002) di Martin Scorsese


Trailer del film


Bel film che descrive la nascita della società americana attraverso il sangue e la vendetta. La trama si sviluppa molto bene, con delle svolte intelligenti e con uno sviluppo dei personaggi veramente ben costruito. Il protagonista e il Macellaio sono quelli più strutturati e riescono ad avere numerose sfaccettature. Entrambi hanno i loro lati oscuri. Molto bella la struttura sociale del quartiere, il quale è molto vitale ed interessante. Forte critica ai politici e alla società di alto rango, i quali sono mostrati spietati e senza umanità. Anche la vendetta portata avanti dal protagonista è mostrata come fine a se stessa e inutile, senza che porti alcun beneficio. Dal lato tecnico siamo su altissimi livelli, dato che la regia costruisce sequenze ben strutturate e dal forte impatto. Messa in scena e musiche veramente curate che rendono immersiva la vicenda. In conclusione non il miglior Scorsese, ma comunque una pellicola veramente pregna di significato e dall'indubbia qualità.

Doctor Strange (2016) di Scott Derrickson


Mediocre cinecomic che non ha grandi pregi, ma nemmeno cadute rovinose. La trama segue un canovaccio ormai ben rodato, essendo l'origine di un supereroe Marvel. Questo rischia di banalizzare un po' una trama che sulla carta prometteva molto di più. Purtroppo alcuni guizzi positivi vengono affossati da momenti un po' banali e da un antagonista un po' troppo piatto, che non viene compensato da un protagonista sufficientemente carismatico e fuori dagli schemi. Ad ogni modo grazie ai momenti poco seriosi e ad alcune buone trovate, la pellicola scorre bene fino al finale, dal quale mi aspettavo qualcosa di più. Visivamente è stato fatto un buon lavoro, ma non eccezionale, anche se qualche inquadratura riesce a colpire ad una prima occhiata. La regia porta a casa il lavoro senza eccellere, dimostrando difficoltà nelle scene più concitate. La fotografia non è male, anche se nel complesso non risolleva la qualità tecnica del film. I personaggi, tolto il protagonista, sono abbastanza anonimi e questo mostra numerose lacune a livello narrativo. Poteva aspirare ad essere ben più di come è diventato, visto l'interessante personaggio di partenza, che permetteva sperimentazioni visive ben più ardite.

mercoledì 26 ottobre 2016

Inferno (2016) di Ron Howard


Trailer del film

Mediocre adattamento che non possiede alcuna forza narrativa, né una trama degna di nota. La storia, nonostante una partenza abbastanza interessante, si perde in un intreccio mediocre e pieno di buchi di sceneggiatura, che lo rendono saltuariamente al limite del ridicolo. Alcune svolte narrative e alcune scene non sembrano avere molto senso. I personaggi sono abbastanza piatti e un comparto tecnico buono non basta a risollevare le sorti della pellicola. La fotografia, soprattutto nelle riprese panoramiche, punta molto sull'effetto cartolina, senza che questo sia funzionale alla trama. Uniche sequenze interessanti sono le allucinazioni del protagonista, che denotano una certa cura visiva e facevano sperare di vedere qualcosa di meglio.

La signora ammazzatutti (1994) di John Waters

Trailer del film

Grande film che distrugge la famiglia americana e porta una forte critica alla società. La trama prende subito piede e presenta un personaggio fantastico. La protagonista è adorabile e la sua vicenda è raccontata con estrema intelligenza e cura. La sua famiglia perfetta non sa come gestire la sua forza distruttiva, così come la società, la quale si dimostra malata come lei. Bellissimo il modo in cui viene spettacolarizzato il processo e come lei diventi una star, mostrando il marciume nascosto nella società. La regia riesce a far risaltare la vena comica del racconto e riesce ad avere una verve rara e una bella forza distruttiva. Fotografia dai colori accesi che stona volutamente con quanto mostrato, diventando così molto interessante. Racconto fantastico e personaggi veramente ben strutturati rendono questo film una perla rara.

martedì 18 ottobre 2016

Scomparse (2015) di Lee Hae-young


Trailer del film

Mediocre racconto dalle tinte horror con pochi momenti ben riusciti. Il ritmo della narrazione risulta fin da subito troppo lento e l'interesse sulla vicenda va a scemando. Lo sviluppo non è male, soprattutto nelle scene dalle tinte horror, le quali denotano una maggior cura, ma nel complesso la messa in scena non convince e non sembra curata a sufficienza. Anche la storia non è molto originale, anche se potrebbe intrattenere un pubblico meno smaliziato. Dal lato tecnico il regista non dimostra grandi doti, ma porta a casa il lavoro senza infamia e senza lode, anche se nei momenti horror costruisce delle scene più interessanti. Personaggi abbastanza anonimi.

La parola ai giurati (1957) di Sidney Lumet


Trailer del film



Capolavoro di Lumet, che riesce a costruire una storia fantastica in un'unica stanza. La trama è semplice, ma raccontata e sviluppata benissimo. La maestria del regista sta nel farci entrare nella psicologia dei giurati e nel raccontare il delitto senza mostrarcene nemmeno un frammento. Bella analisi sull'umanità dei personaggi e su come la giustizia sia difficilmente scindibile dalla propria soggettività. Interessante vedere come i cambiamenti possano anche partire dall'opposizione del singolo contro la massa, se portata avanti con intelligenza. I personaggi sono fantastici e veramente ben approfonditi. Ritmo eccellente che non fa calare mai l'attenzione. Tecnica registica ai massimi livelli, che riesce a dare dinamismo ad una vicenda che sulla carta rischiava di essere molto pesante da vedere.