giovedì 31 agosto 2017

Atomica bionda (2017) di David Leitch


Trailer del film


Buona spy story, che convince nonostante alcuni difetti. La pellicola colpisce subito per il tono pop che viene dato alla messa in scena, che catapulta da subito nel mood dell'opera. La protagonista è esplosiva e porta avanti, con una grande presenza scenica, la narrazione. La trama è comprensibile, ma in alcuni passaggi risulta fin troppo arzigogolata e tende saltuariamente ad essere un po' forzata. Ciononostante il coinvolgimento c'è e la grinta della narrazione è palpabile. Anche l'ambientazione aiuta molto, essendo ben realizzata e fotografata con gusto. La protagonista ha una personalità travolgente, grazie alla Theron che è riuscita a entrare bene nella parte. Ben fatti i continui tradimenti, anche se il finale, seppur buono, è un po' telefonato. La lunghezza è un po' eccessiva è sul finale di sente una certa ripetitività. La regia tecnicamente si difende bene, con pianisequenza molto pregevoli, che valorizzano le scene d'azione, ben più curate delle altre. Personaggi mediamente interessanti, ma non tutti ben sviluppati. Colonna sonora buona, ma un po' troppo presente.

Lucid Dream (2017) di Kim Joon-sung


Trailer del film


Interessante thriller che ben sfrutta alcune buone idee. La narrazione segue un andamento lineare, che riesce sempre a rimanere interessante grazie e delle svolte ben piazzate. Il racconto è portato avanti sempre con passione, con il protagonista che crea una buona empatia con lo spettatore. Anche i comprimari sono ben fatti e non risultano tirati via. L'utilizzo del mondo onirico è ben dosato e ben si amalgama con la fasi nel mondo reale. Anche le battute finali riescono a regalare forti emozioni, anche se risultano un po' troppo roboanti. La forza del padre ne ricercare il figlio perduto è il motore che dà una forza invidiabile alla pellicola. Il lato tecnico è molto buono e riesce a valorizzare sia le sequenze oniriche, sia quelle nella realtà. Anche il ritmo è sempre ben bilanciato e ciò permettere di godere dell'esperienza pienamente.

domenica 20 agosto 2017

Donnie Brasco (1997) di Mike Newell


Trailer del film


Una pellicola che romanza con sapienza una storia vera, regalando allo spettatore un interessante spaccato della criminalità americana. La trama riesce a portare avanti una narrazione fluida che ben amalgama il lavoro di Donnie e la sua vita privata, approfondendo benissimo la sua psicologia e tutti i turbamenti che lo accompagnano nella sua attività. La malavita è ben descritta e ne vengono mostrate tutti i dissapori e le rivalità interne, dando risalto alle storture del loro modo di vivere, pur evidenziando una parvenza di lealtà verso gli affiliati. Anche la polizia non è mostrata in maniera idilliaca, andando a sfruttare fino all'osso i propri agenti e non dando nessun premio degno di nota. Molto bello il rapporto fra Donnie e Lefty, il quale ha un'evoluzione che li porterà ad avere un legame molto solido. Tecnicamente la pellicola si difende benissimo, con un ritmo eccellente che fa scorrere tutto senza intoppi, mantenendo alto l'interesse per l'intreccio. I personaggi sono ben strutturati e hanno uno spessore che li fa rimanere impressi.

The Visit (2015) di M. Night Shyamalan


Trailer del film


Interessante thriller che riesce a non risultare banale. La narrazione si sviluppa come un POV con una struttura simile ad un documentario, cosa che va a spiegare abbastanza bene il motivo del buon montaggio e della struttura dei filmati. Lo sviluppo è buono e ben strutturato, senza molte forzature e con alcuni buoni twist nella trama. La pellicola si prende i suoi tempi e riesce a creare gradualmente tensione e interesse. Non mancano alcune forzature in alcune svolte, ma nel complesso il tutto convince. I personaggi sono interessanti e riescono ad avere uno sviluppo che coinvolge. Ben caratterizzati i figli, i quali trasmettono molto bene il dolore che provano per l'abbandono del padre. La regia riesce a sfruttare le riprese POV per creare una narrazione interessate, senza sminuirsi a livello di qualità visiva. La tensione è ben dosata, con un bel crescendo finale, anche se quest'ultimo risulta un po' troppo semplicistico. Montaggio ottimo.

Enemy (2013) di Denis Villeneuve


Trailer del film


Pellicola molto interessante che esamina il subconscio del suo protagonista. La narrazione non è semplice, ma riesce presentare un intreccio molto interessante, in cui viene ben analizzata la psicologia dei protagonisti. Molto bello il fatto che non sia chiaro se i due gemelli siano in realtà la stessa persona che non riesce a conciliare tutti gli aspetti della sua vita, anche se la pellicola sembra suggerire questa visione. Il tutto è narrato con una certa maestria, anche se a volte viene creata un po' di confusione nel distinguere chi dei due protagonisti stiamo seguendo. Molto belle ambientazioni urbane, che hanno un tono molto opprimente e inumano. La regia riesce a portare a termine una narrazione non semplice, mantenendo una buona qualità e creando alcune scene pregevoli. Le atmosfere create sono molto suggestive, anche se a volte la narrazione poteva essere più compatta. Buone le interpretazioni.

sabato 12 agosto 2017

Carne trémula (1997) di Pedro Almodóvar


Trailer del film


Almodovar riesce ad inscenare con sapienza un buon intreccio amoroso. La pellicola riesce a strutturare benissimo una narrazione che si snoda su più anni e che va a far convergere le vicende dei personaggi in un unico intreccio amoroso, nel quale amore e morte vivono insieme e aleggiano su tutti. Le atmosfere e le relazioni fra i personaggi sono ottime, il tutto ambientato in una Spagna che porta ancora i segni del regime franchista. La pellicola si caratterizza anche una forte sensualità, con scene di sesso ben realizzate e molto poetiche. La regia è sicura e riesce a realizzare una narrazione solida che caratterizza benissimo i personaggi, che vanno a creare un intreccio coinvolgente, fino al bel finale, forse un po' troppo conciliatorio. Le ambientazioni sono ben sfruttate e le viene dato il giusto spessore. La regia crea una grande atmosfera e propone inquadrature ben studiate. Buone prove attoriali, colonna sonora funzionale alla narrazione.

Le avventure acquatiche di Steve Zissou (2004) di Wes Anderson


Trailer del film


Racconto veramente ben fatto, che riesce ad emozionare e a stupire. La narrazione è volutamente sopra le righe e al limite del fantastico, permettendo di presentare situazioni molto interessanti e originali. La storia ha un forte vena malinconica, ma riesce anche a divertire ed appassionare fino alla fine. A volte è presente qualche forzatura un po' eccessiva e la lunghezza poteva essere lievemente ridotta, per evitare qualche lungaggine. Ad ogni modo lo sviluppo è ben fatto e sono presenti molti momenti ispirati, come quello della sparatoria o la scena finale nel sottomarino. Molto bella l'evoluzione del rapporto padre-figlio fra i due protagonisti, essendo non banale e ben approfondita. La messa in scena è ottima, con ambientazioni visivamente molto belle, alcune delle quali volutamente fittizie. Finale meraviglioso. La regia ha lo stile tipico di Wes, riuscendo quindi a convincere e a dare un taglio originale al racconto. Le inquadrature sono studiate benissimo e anche le rare scene d'azione hanno una messa in scena sopra le righe che conquista. Personaggi ben amalgamati e con caratteri ben fatti e riconoscibili. Colonna sonora ricercata e veramente bella. Un grande omaggio a Cousteau.

domenica 6 agosto 2017

The War - Il pianeta delle scimmie (2017) di Matt Reeves


Trailer del film


Terzo episodio che non convince pienamente per via di una sceneggiatura non perfetta e tempi eccessivamente dilatati. La narrazione ha numerosi alti e bassi, con alcune buone trovate, come il lager delle scimmie, e altri momenti meno ispirati. Anche il ritmo non è esente da difetti, essendo a volte troppo lento. Una durata inferiore avrebbe aiutato. La pellicola risulta abbastanza violenta e riesce ad impressionare in alcuni momenti. Purtroppo alcune scelte narrative sono troppo inverosimili e forzate, minando l'atmosfera creata. Molto interessante il rapporto fra uomo e natura, con la seconda unica dominatrice della Terra. Lo scontro fra i due protagonisti non è male, anche se il Colonnello poteva avere uno spessore migliore, invece si perde un po' durante la narrazione. Nel complesso il film sembra aggiungere poco a quanto già mostrato nelle precedenti pellicole. La regia ha dei momenti interessanti, ma nel complesso non riesce a convincere per via di una narrazione non sempre efficace. La fotografia e la messa in scena non sono male, caratterizzando bene alcune scene. Personaggi non granché, ad eccezione di Cesare, dal forte carisma e profondità. Colonna sonora ispirata.

Sicario (2015) di Denis Villeneuve


Trailer del film


Un'opera magnifica, che mette allo scoperto una realtà sconfortante con rara maestria. La narrazione non è semplice, ma ben comprensibile e con un incedere pacato che sa quando dare le giuste scosse. La tensione viene strutturata benissimo e sono molte le scene che tengono col fiato sospeso. L'evoluzione della protagonista è ben fatta e funziona benissimo per guidare lo spettatore nella realtà presentata. Veder l'impotenza dello Stato di fronte al mercato della droga, supportato dagli stessi cittadini, provoca sconforto e destabilizza, essendo tutto realizzato con forza e ispirazione. Nessuno è innocente nella guerra al narcotraffico e gli idealisti non hanno posto. La regia è ottima e realizza delle sequenze d'azione veramente ben costruite, amalgamandole bene con una narrazione convincente. Anche la messa in scena è veramente efficace e risulta a volte insostenibile. Protagonista caratterizzata benissimo e comprimari sfaccettati, con una buona dose di luci e ombre.

Wolf Children - Ame e Yuki i bambini lupo (2012) di Mamoru Hosoda


Trailer del film


Un film di animazione molto maturo e dalla narrazione ben strutturata. La storia si presenta da subito interessante e riesce a svilupparsi con coerenza mantenendo alto l'interesse. Il rapporto fra la madre e due figli è centrale e viene approfondito e sviluppato benissimo, facendo percepire l'alchimia familiare. L'andamento della storia ha una deriva semplice, ma intelligente, con un finale toccante e che conclude degnamente l'opera e fa capire l'importanza della libertà di scelta. Alcune scene sono veramente forti e dal forte impatto emotivo, grazie ad una regia veramente ottima che risulta visivamente molto ispirata. La tecnica è di alto livello e c'è una vena poetica ben sfruttata. Montaggio veramente curato. Bello anche il risalto che viene dato al rapporto fra uomo e natura. Colonna sonora ottima e personaggi ben sfaccettati e che lasciano la loro impronta.