Trailer del film |
Il film porta avanti con un messa in scena tipica dei film indie il percorso di formazione della protagonista Lady Bird. Il modo in cui il tutto viene portato avanti non è granché, ma sono presenti alcuni spunti interessanti grazie ad una protagonista caratterizzata molto bene e che porta avanti con la giusta forza i contrasti e le difficoltà del suo periodo. Purtroppo la pellicola mette sul piatto numerosi temi interessanti, come la discriminazione, l'omosessualità, la rottura delle amicizie, senza che nessuno di questi temi venga sviluppato in maniera adeguata. Quasi tutti i temi vengono solamente accennati per poi non venire più trattati per il resto della pellicola. Questo porta a far provare un senso dia incompletezza e non dà alla storia la forza che potrebbe avere. Molte scene sono inoltre un po' banali e non riescono ad essere bilanciati dai momenti più riusciti. Con questo non voglio criticare in toto la pellicola, che presenta alcuni momenti molto ironici e riusciti, ma nel complesso il tutto risulta mediocre. Anche la regia non riesce a lasciare la sua impronta, ma si limita ad utilizzare uno stile tipico dei film indie, senza dare un tono particolare, pur essendo nel complesso gradevole. I comprimari non sono caratterizzati benissimo, ma vanno comunque a costruire un microcosmo discreto, anche se un po' anonimo. La parte finale banalizza un po' il racconto per via di una certa prevedibilità, pur riuscendo a chiudere degnamente la narrazione. Buone le musiche.