domenica 28 maggio 2017

The Final Girls (2015) di Todd Strauss-Schulson


Trailer del film


Horror con delle buone idee che non convince fino in fondo. L'idea di far finire i personaggi dentro uno slasher è molto interessante, ma non è stata sviluppata con la giusta freschezza, dato che manca mordente, e alla lunga tende a stancare. Alcune scene sono carine, ma l'analisi del genere è un po' grossolana e non adatta ai più smaliziati. Anche la violenza è un po' troppo edulcorata per poter essere considerata un aspetto riuscito. Comunque il tutto resta sufficientemente godibile, soprattutto grazie a un combattimento finale abbastanza convincente. Tecnicamente la pellicola non convince pienamente, anche se non risulta particolarmente mal fatta. La fotografia dà un tono fin troppo fiabesco all'opera, ma in alcuni frangenti non è niente male. Anche i movimenti di macchina creano alcune sequenze interessanti. I personaggi sono abbastanza piatti e non suscitano emozioni degne di nota, anche se nel complesso risultano amalgamati discretamente.

The Lobster (2015) di Yorgos Lanthimos


Trailer del film


Un'opera straordinaria che presenta un mondo distopico veramente eccezionale. Lo spettatore apprende gradualmente le dinamiche che regolano la società, permettendo di far crescere gradualmente il senso di disprezzo verso quanto mostrato. L'evolversi della trama è veramente interessante e mostra con maestria ogni anomalia di una tale organizzazione, in cui la vita è concepita solamente in coppie di individui molto simili fra loro. La solitudine viene punita severamente e questo porta tutti a sottomettersi a prove assurde per trovare un partner. I single sono trattati come bestie senza umanità. Le situazioni presentate sono veramente variegate e dai toni molto forti. La trama prosegue quindi benissimo fino al bellissimo, ma doloroso finale. Tecnicamente l'opera è ottima, grazie alle ottime atmosfere create che riescono a disturbare, pur sembrando normali in quel contesto. Il ritmo è mantenuto lentissimo, ma tutto resta molto appassionante. Anche alcune sequenze a rallenty sono splendide, così come lo studio delle inquadrature, le quali molto spesso si rivelano agghiaccianti. Anche la colonna sonora è ottima. i personaggi sono surreali, ma credibili e ben approfonditi, grazie ad un ottimo lavoro di scrittura e di interpretazione.

domenica 21 maggio 2017

Linea mortale (1990) di Joel Schumacher


Trailer del film


Interessante argomento trattato con buon gusto e in maniera intelligente. La trama mostra dei personaggi alla continua ricerca della conoscenza e per far ciò si spingono al limite dell'umano. Questo tema è trattato in maniera appassionante e, nonostante alcune leggerezze nella trama, risulta molto convincente. I toni horror che prende la pellicola nel procedere con la narrazione sono ben inseriti e danno un bel senso di inquietudine alle scene. Non tutte le questioni sono chiuse a dovere, ma nel complesso la trama ha una buona chiusura con un crescendo molto coinvolgente, anche se un po' troppo buonista. La regia riesce a dare dignità ad una trama non facile e a trasmettere la giusta atmosfera, senza stupire, ma sfruttando bene le sue carte. Anche il montaggio e la fotografia danno il loro contributo, soprattutto nelle scene delle visioni post mortem, le quali risultano veramente riuscite. Personaggi ben strutturati e ben amalgamati fra loro.

Cold in July - Freddo a luglio (2014) di Jim Mickle


Trailer del film


Un'opera dalla qualità altissima che conduce lo spettatore in un contesto torbido e disperato. Lo sviluppo narrativo è eccellente, essendo dotato di indubbia forza e tensione, senza dimenticarsi della componente umana dei personaggi. Questi ultimi sono approfonditi veramente bene e denotano via via numerose sfaccettature della loro personalità, oltre ad avere un'evoluzione strutturata benissimo. L'incedere della narrazione è ottimo, non correndo troppo ma accelerando quando necessario. Interessante come lo Stato sia incapace nel risolvere alcun problema. Parte finale splendida e veramente significativa, con trovate registiche molto interessanti. Sul lato tecnico è stato fatto un ottimo lavoro, con la creazione di scene molto belle e con la creazione di un'ottima atmosfera. Anche le ambientazioni sono molto ispirate e caratterizzano un contesto disagiato e corrotto. Grandissimi i personaggi, che riescono a restare impressi e ad appassionare.

Alien: Covenant (2017) di Ridley Scott


Trailer del film


Prometheus aveva gettato delle interessanti basi per un nuovo sviluppo della saga, con l'introduzione di nuove figure che potevano dare nuova linfa al brand. Risulta quindi un vero peccato che Covenant sfrutti solo in minima parte queste basi, per portare avanti una trama divertente, ma poco ispirata. La narrazione ha un incedere abbastanza classico, che trova la sua forza nelle scene più splatter e cariche di tensione, mentre sembra più in difficoltà nello snocciolare ragionamenti filosofici, principalmente a causa della superficialità con cui vengono trattate queste tematiche. Anche i personaggi hanno uno scarso spessore, con l'unica eccezione di David. Non mancano alcuni momenti convincenti, ma vedere lo sgretolarsi di quanto costruito con Prometheus provoca una certa delusione. La regia dimostra di avere ancora una certa forza, ma a volte sembra portare avanti alcune situazioni senza convinzione. Nonostante tutto l'opera resta godibile per i fan della saga, riuscendo a ricreare in alcuni frangesti delle atmosfere veramente interessanti. La messa in scena è buona e aiuta molto nel creare l'atmosfera. Personaggi un po' piatti che hanno reazioni un po' forzate, anche se gli androidi sono molto interessanti.

sabato 13 maggio 2017

Zootropolis (2016) di Byron Howard e Rich Moore


Trailer del film


Una storia irresistibile che ricorda i migliori polizieschi americani e una tecnica ottima compongono un film veramente appassionante. La storia viene narrata in maniera veramente curata e in modo intelligente, così da renderla sempre interessante e ben ritmata. I personaggi sono ben strutturati e con caratteri che li fanno amare o odiare fin da subito, oltre ad essere molto sfaccettati. La trama tocca temi molto interessanti, come l'accettazione del diverso e la capacità di realizzare i propri sogni. Tutto è molto edificante, ma non in maniera stucchevole. Sono inoltre presenti momenti veramente cupi e dalla forte tensione. La tecnica nell'animazione è di altissima livello e la regia dà un taglio molto cinematografico all'opera , la quale si caratterizza per bellissime ambientazioni e per un montaggio veramente ottimo.

Anomalisa (2015) di Charlie Kaufman e Duke Johnson


Trailer del film


La trama presentata ha una struttura molto lineare e un inizio non molto coinvolgente, anche se nel procedere non risparmia alcune trovate ingegnose. Il protagonista è abbastanza complesso, sentendo il mondo come una gabbia popolata da persone senza identità. Questo lo porta ad isolarsi da tutto e ad allontanare quelli che gli sono vicino. La prima parte è lineare e ha una durata un po' eccessiva, mentre la seconda risulta nettamente più interessante, anche se tutto poteva essere trattato in un'opera più breve. Alcune trovate stilistiche interessanti, come l'assegnare a tutti i personaggi la stessa voce per evidenziare la loro mancanza di identità agli occhi del protagonista, fanno rimanere impressa la pellicola. Anche il rapporto fra lui e Anomalisa è curato e ha uno sviluppo interessante. L'opera convince a metà avendo un po' troppi cali nella narrazione, la quale risulta un po' diluita. Finale molto amaro. Protagonista approfondito abbastanza bene, al contrario degli altri personaggi. La regia mette molta cura nella messa in scena e dà uno stile veramente bello al tutto, sia per via delle trovate visive sia per il tono adottato. Nel complesso una buona opera, che, non sfruttando pienamente le carte che aveva a disposizione, non convince fino in fondo.

Pieles (2017) di Eduardo Casanova


Trailer del film


Interessante opera che riflette sul dominio dell'estetica nelle relazioni sociali. La narrazione si suddivide fra più episodi intrecciati fra loro, tutti caratterizzati da dei personaggi con deformità fisiche o mentali. Le relazioni fra i personaggi e le loro psicologie sono il centro del film, insieme ad una interessante analisi della società che li circonda, mostrata crudele e incapace di accertare queste persone. Le crudeltà subite, non arrivano solo dagli estranei, ma soprattutto dai nuclei familiari, incapaci di gestire la loro diversità. Il tono è molto sopra le righe, ma riesce a convincere e coinvolgere. C'è una ricerca un po' troppo ossessiva dell'eccesso e la morale, seppur giusta è un po' troppo didascalica, anche se riuscita. Bel finale, grottesco ma molto interessante. La regia denota molta cura e uno stile molto preciso, valorizzato da una messa in scena ben fatta e adatta al contesto. La colonna sonora non è male. Quasi tutti i personaggi ben sviluppati, con delle psicologie ben strutturate.

giovedì 4 maggio 2017

Picnic ad Hanging Rock (1975) di Peter Weir


Trailer del film


Opera eterea affascinante e veramente ben congegnata. La storia lascia molti misteri irrisolti che permettono di dare un tono molto particolare alla pellicola, la quale si tinge di esoterismo. I personaggi risultano ben amalgamati e risultano credibili nelle loro reazioni agli eventi mostrati. Proprio queste reazioni sono il fulcro dell'opera, la quale sfrutta la sparizione delle ragazze come spunto per mostrare le vite di quelle rimaste. Molto belle le scene che suggeriscono alcuni ragionamenti, senza confermarne nessuno. Il mistero viene sfruttato intelligentemente. C'è molta poesia in tutto il racconto e il ritmo lentissimo aiuta molto nella creazione dell'atmosfera. La regia dà un tono meraviglioso e poetico alla trama, immergendo lo spettatore nel contesto presentato. Anche la fotografia riesce a creare delle sequenze molto affascinanti, con inquadrature molto interessanti. A completare il quadro sono state aggiunte musiche meravigliose che danno ulteriore forza al racconto.

Guardiani della Galassia Vol. 2 (2017) di James Gunn


Trailer del film


Secondo capitolo godibile, ma un po' deludente a causa di un secondo tempo pesante e mal strutturato. La prima parte faceva ben sperare, avendo mantenuto l'ironia e la verve del primo episodio, ma nella seconda metà la narrazione inizia ad arrancare, perdendosi in troppi cliché e dialoghi poco ispirati che stonano. La trama prometteva bene e il buon ritmo fa scorrere molto bene la vicenda. Purtroppo il cattivo non ha il carisma atteso e tutto si risolve in un combattimento infinito e un po' noioso, anche se ben girato. Anche la parte finale è troppo lunga e carica di dialoghi poco interessanti. Ancora presente una comicità a tratti efficace, che nel complesso convince con riserva. C'è anche un utilizzo fin troppo furbo di Baby Groot, che alla lunga stanca. La regia ha una buona mano e crea sequenze curate, con delle trovate molto interessanti, ma non riesce ad evitare cali qualitativi. Ambientazioni e scenografie a tratti ispirate e interessanti. I personaggi non sono male, ma spesso si perdono in discorsi troppo carichi di cliché. Musiche azzeccatissime e ben utilizzate.

La talpa (2011) di Tomas Alfredson


Trailer del film


Thriller ottimo con un intreccio costruito alla perfezione. La trama ha un andamento molto coinvolgente, che gioca bene la sue carte e porta avanti una narrazione non facile, ma veramente appagante. Il cast stellare riesce a dare delle prove attoriali eccellenti che danno vita a personaggi molto belli e realistici. L'ambientazione è realizzata benissimo e dà un forte senso di insicurezza, essendo tutti i personaggi molto ambigui. Finale meraviglioso e toccante. La regia lavora alla perfezione e posiziona tutte le pedine in modo da riuscire a costruire una grande opera. Il ritmo è sempre molto lento, ma coinvolge dall'inizio alla fine. Il comparto tecnico crea delle scene di indubbia qualità, che denotano molta cura. Musiche molto belle.