Da lì in poi la trama si svilupperà verso una serie continua di appuntamenti che faranno morire lo spettatore dalle risate, grazie ad un Woody Allen in splendida forma e a dei tempi comici veramente ben studiati. Il ritmo della pellicola è splendido e accompagna lo spettatore lungo tutta la narrazione, facendolo divertire e presentando situazioni e personaggi interessanti e ben strutturati che vivranno delle esperienze composte in maniera intelligente. L'inserimento del personaggio di Bogart ha dato un tocco in più alla storia, creando dei bei siparietti comici e facendo rivivere, anche se in maniera un po' macchiettistica, una leggenda del cinema. La trama raccontata non è di per sé nulla di originale, ma è il modo in cui viene presentata e sviluppata tutta a vicenda a risultare coinvolgente e con un'ottica fresca. Il film mostra molto bene come tentare di sembrare ciò che non si è faccia apparire ridicoli e come essere se stessi porta sicuramente a raggiungere traguardi migliori.
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I tre protagonisti |
Questa morale, forse un po' banale, viene comunque veicolata bene e viene anche mostrata la nuova consapevolezza che acquisisce Sam nelle sue qualità e nell'accettarsi per quello che è, senza aver paura di mostrare il suo vero io. Una menzione d'onore va alla scena conclusiva, la quale è una parodia del finale di Casablanca, con una regia molto curata che ripropone con maestria le atmosfere di Casablanca, con un tono più leggero e faceto. Anche le scene immaginate da Sam sono girate e gestite molto bene, dato che si amalgamano benissimo con le altre. La regia fa anche un ottimo lavoro con i tempi comici, non perdendo mai l'attimo per far risaltare la qualità delle battute. Anche le ambientazioni sono molto curate e ben si amalgamano con le situazioni che accadono.
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Bogart spinge Sam a provarci con Linda |
Soprattutto la casa del protagonista risulta ben studiata e sembra riflettere bene la sua personalità. La colonna sonora è veramente curata e presenta pezzi che danno molta atmosfera alla narrazione. Viene anche riproposto una canzone che cita Casablanca (non ricordo se è identica), dando ad alcuni momenti un fascino accentuato. Sui personaggi è stato fatto un bel lavoro, con Sam e Linda strutturati veramente bene e con caratteri complementari che li faranno subito entrare nelle grazie degli spettatori. La loro alchimia e l'intrecciarsi delle loro storie riescono a rendere la vicenda irresistibile. Nel complesso, quindi, siamo di fronte ad una commedia intelligente e fatta con cura, in cui è portata avanti una narrazione ben strutturata, con l'inserimento di elementi surreali che fanno divertire e che, essendo gestiti molto bene, riescono a costruire una storia divertentissima, con alcuni tratti amari e molte cose su cui riflettere.
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