sabato 19 settembre 2015

Left Behind - La profezia (2014) di Vic Armstrong


Trailer del film



Un film osceno che presenta talmente tanti difetti da scadere nell'involontaria parodia. La storia è semplice: un giorno, di punto in bianco, parte della popolazione mondiale sparisce nel nulla, lasciando sul luogo i propri vestiti. Questo evento viene mostrato attraverso le vicende di Chloe, una giovane ragazza universitaria venuta a trovare i genitori, e del padre Rayford, un pilota che sta andando in volo verso Londra.
La sparizione della gente non ha risparmiato nessuno
Il tutto comincia con delle riprese che ricordano una commedia romantica di serie Z e questo non aiuta ad entrare nell'atmosfera. La trama è raccontata malissimo e tutto si riduce alla ragazza che va a giro per la città e al padre che gestisce la crisi sull'aereo, dato che Rayford stupidamente aspetta l'ultimo secondo per evitare un aereo fuori controllo. Tutto questo di traduce in quasi due ore di scene ridicole dai dialoghi scritti con i piedi e con una regia che ricorda le peggiori serie tv in circolazione.
Inutili messaggi apocalittici
Elencare tutti i momenti che rendono questa pellicola  una cosa inguardabile è un'impresa fin troppo ardua. Uno dei difetti maggiori del film è lo scarsissimo peso che viene dato alla sparizione della gente, dato che viene utilizzata solamente per portare avanti le storie dei due protagonisti, senza che questo straordinario evento venga minimamente analizzato o studiato. Le uniche spiegazioni che vengono proposte sono di tipo religioso, ma sono talmente campate per aria da non suscitare il minimo interesse. La linea narrativa che coinvolge Chloe è di un'inutilità disarmante dato che, escluso l'istante della sparizione delle persone, non accade nulla degno di nota fino agli ultimi minuti nella quale finalmente la ragazza si rende utile. La parte sull'aereo presenta una quantità di scene ridicole che ha dell'incredibile. Innanzitutto i passeggeri sono uno dei gruppi più strani che mi sia mai capitato di vedere: sono presenti dei personaggi veramente bizzarri che sembrano usciti da "L'aereo più pazzo del mondo".
Rayford tenta di gestire la situazione sull'aereo
Le situazioni che si verificano sono anch'esse surreali, partendo dall'ingresso senza alcun controllo nella cabina del pilota da parte dei passeggeri, fino ad arrivare all'apice: una signora tira fuori una pistola lasciata da una guardia giurata sparita e minaccia gli altri passeggeri accusandoli di essere complici del marito nella sparizione della figlia. Semplicemente ridicolo! Anche il modo con cui viene dato credito a dei fanatici religiosi, dimostrando come avessero ragione sull'ascesa al paradiso è francamente fastidioso e non fa ben capire di quali gravi peccati si siano macchiate le persone rimaste sulla Terra, essendo presenti figure all'apparenza tranquillissime e buonissime per tutto il film. Dal punto di vista tecnico il film è un disastro: la regia presenta delle inquadrature senza alcun mordente, anche se riesce a mantenere un ritmo abbastanza buono.
Chloe è in difficoltà
Il modo con cui viene sviluppata la storia è completamente insensato e riesce a spegnere ogni entusiasmo che una storia del genere poteva creare. La fotografia non è molto buona, infatti nei piani lunghi sembra più da cartolina piuttosto che funzionale alla narrazione, mentre buona parte delle altre scene risultano abbastanza piatte e hanno un taglio fin troppo televisivo per risultare sufficientemente curate. Il montaggio è nella norma e non aiuta minimamente una situazione nel complesso imbarazzante. La colonna sonora è la ciliegina sulla torta che affossa definitivamente l'opera: questa è infatti completamente estranea rispetto a ciò che la scena suggerisce, con l'unica conseguenza di rendere alcuni momenti ulteriormente ridicoli, primo fra tutti il finale, nel quale, di fronte al caos nella città, parte una canzone che sembra più adatta ad una sitcom rispetto ad un film del genere. Dal punto di vista narrativo, eccezion fatta per l'idea di fondo che sulla carta era promettente, è stato fatto un pessimo lavoro. I personaggi sono caratterizzati malissimo e sembrano tutti delle macchiette, protagonisti compresi. L'empatia verso lo spettatore risulta praticamente assente, oltre a far risultare odiosi tutti i personaggi. In conclusione siamo di fronte ad un vero e proprio disastro che rimarrà impresso solo per le risate involontarie che scatena la sua visione, essendo presenti talmente tanti errori e cattivo gusto da risultare un'involontario film comico, che spero di dimenticarmi presto.

Nessun commento:

Posta un commento