martedì 17 marzo 2015

Accadde una notte (1934) di Frank Capra


Trailer del film



Divertente commedia della golden age di Hollywood, che denota una freschezza e una verve rara. La storia vede come protagonista Ellie, figlia di un ricco uomo di Wall Street, la quale decide di fuggire per evitare che il padre annulli il matrimonio della figlia con il famoso pilota King Westley. La fuga ha come destinazione New York, luogo in cui potrà ricongiungersi con l'amato e coronare il suo sogno d'amore. Durante il tragitto verso la grande mela incontrerà Pietro, un giovane giornalista che sta cercando un buono scoop per racimolare qualche soldo. I due si troveranno a condividere il viaggio e fra loro nascerà un forte legame.
La celebre scena dell'autostop
La storia è caratterizzata da una verve e un'ironia veramente bene fatta che riesce a far appassionare lo spettatore e a farlo divertire molto. La trama segue una linea narrativa che ha ispirato molti film e ha contribuito a gettare le basi del genere dei road movie. Le gag sono numerose e molte sono divertenti e ben gestite. Ad esempio il momento del finto litigio riesce a divertire molto per via di un uso ottimo dei tempi comici. Anche l'evoluzione del rapporto dei personaggi è ben fatto e riesce ad interessare.
Al sicuro dentro una villetta
Non sono presenti momenti di stanca e tutto procede bene fino al gradevolissimo finale. Tutta la pellicola ha un tono sopra le righe che la rende leggera, ma non frivola, essendo presente sullo sfondo lo spettro della grande depressione. Inoltre la storia sfrutta bene le dinamiche di una lotta di classe fra i ricchi, rappresentati da Ellie, caratterizzati da regole ferree che impediscono di esprimere liberamente il proprio io e i poveri, rappresentati da Pietro, che hanno un'innocenza e una voglia di vivere che non viene smorzata dalla condizione al limite dell'indigenza. Ovviamente non si tratta di critiche portate avanti con particolare forza, ma riescono a fungere da ottimo contorno alla vicenda raccontata. Il lato tecnico può vantare una cura molto buona, soprattutto per quanto riguarda i tempi nelle scene e per come è gestito il ritmo della narrazione, pur mantenendo uno stile semplice ed immediato.
Un materasso viene usato per evitare situazioni equivoche
Anche la fotografia non è male e riesce a costruire una serie di ambientazioni e di inquadrature a volte molto interessanti. Il montaggio ritma bene il racconto, anche se ho notato alcune imperfezioni negli stacchi, che non risultano però fastidiosi e vengono facilmente perdonati, tenendo conto dell'anno di produzione. Questo aspetto mi permette inoltre di fare un ulteriore plauso ad M - Il mostro di Düsseldorf, il quale ha una perizia anche nel montaggio da far impallidire i film odierni. Tolti questi capolavori senza tempo, non resta che rendere merito anche allo stile di Accadde una notte, che non ha mai cali evidenti durante la storia. I personaggi sono caratterizzati in una maniera tale da farli sembrare simili a macchiette, soprattutto per quanto riguarda i comprimari, mentre i protagonisti dimostrano lungo il tragitto lati più sfaccettati che si vanno ad amalgamare bene fra di loro.
In cammino verso New York
Quindi, questa è una pellicola veramente ben fatta che ha una struttura ottima e che è stato giustamente fonte di ispirazione per molti film, grazie ad uno stile veramente ben fatto che rende la storia un piacere da seguire e la fa rimanere impressa per via della sua qualità.

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