mercoledì 13 novembre 2013

Cube Zero (2004) di Ernie Barbarash


Trailer del film


Terzo episodio della saga di The Cube che non riesce ad aggiungere nulla di interessante, né a ricreare l'atmosfera del primo. La trama è pressoché la solita: un gruppo di persone sono inserite nel cubo e devono trovare una via d'uscita. Nel frattempo seguiamo anche le vicende degli operatori che manovrano le stanze, venendo a conoscenza di un po' di background della struttura. La storia sa di già visto e, alla terza iterazione della medesima formula, non emergono più le emozioni provate nel primo. Ciò rende la parte con le trappole, paradossalmente, quella meno interessante. La novità di far vedere la sala di controllo è una bella trovata, che poteva servire a diradare la nebbia che ha sempre avvolto le vicende finora narrate. Purtroppo queste sequenze sono mal sfruttate, dato che non aggiungono quasi nulla alla trama e non spiegano quasi nulla sull'origine del cubo. Le spiegazioni fornite in questa pellicola sul perché sia stato costruita tutta la struttura (esperimenti scientifici di qualche tipo) non appaiono molto logiche e i motivi che vengono fatti intuire non hanno alcun senso (se è per fare test sulle armi, perché farli passare per varie stanze? Perché chiedere a chi esce se crede in Dio?). Sarebbe risultato molto più corretto ed interessante non fornire mezze spiegazioni e scegliere una via più decisa: o far capire per bene cosa sta accadendo o continuare a lasciare tutto in sospeso, magari dando indizi interpretabili in mille modi. La regia è senza guizzi di sorta e non brilla per la sua bellezza, mentre la fotografia e la messa in scena sono copiate dal primo episodio. La colonna sonora non mi ha convinto, l'ho trovata poco azzeccata e non aiuta molto a creare la giusta atmosfera. Gli attori recitano in maniera mediocre grazie anche a dei personaggi scritti in maniera prevedibile e stereotipata, con il responsabile della struttura un po' troppo sopra le righe e un po' ridicolo per il contesto in cui è calato. La parte finale è indubbiamente la peggiore, dato che sono presenti scene senza senso o malfatte (come sconfiggono il soldato è quasi comico). Ci sono nel finale molti punti che non tornano e danno un senso di trascuratezza a questa parte. Una delle poche cose che si salvano del film sono le poche scene splatter che non sono fatte male e alcuni momenti dentro il cubo che ricordano pallidamente quelli di The Cube. In definitiva, un terzo capitolo che non aggiunge nessun elemento positivo alla ricetta presentata precedentemente e che non riesce ad eccellere in nessun campo sprecando così una buona occasione per sviluppare una saga con molte potenzialità.

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